– Nel 1748 Apre una pizzeria a Spaccanapoli, e due anni dopo a Porta San Gennaro inizia la propria attività la pizzeria “Capasso”.
Nascono le prime dinastie di pizzaioli napoletani: nel 1780 viene fondata la pizzeria “Pietro… e Basta Così”, che riporta presumibilmente nel nome la volontà di farsi pubblicità. La pizzeria è in Salita S. Anna a Palazzo, nei pressi di Palazzo Reale, e doveva il proprio nome a uno dei primi proprietari, Pietro Colicchio, noto con il soprannome di “Pietro il pizzaiuolo”. Pietro Colicchio, non avendo eredi, cedette la pizzeria a Enrico Brandi, che passò la mano a sua figlia Maria Giovanna Brandi, futura sposa di Raffaele Esposito. La storica pizzeria continua la sua tradizione a due secoli di distanza, con la denominazione di
Antica Pizzeria Brandi
Re Ferdinando I° di Borbone (1751-1825) ben gradiva le pizze di “Ntuono” alla Salita S. Teresa, dove si dice amava recarsi in incognito per gustare la pizza appena uscita dal forno. Dopo i Borbone, anche i Savoia mostrarono di gradire la pizza e lasciarono traccia di sé nella storia della pizza, con la nascita ufficiale della pizza pomodoro, mozzarella e basilico, nota come pizza margherita. L’Antica Pizzeria Brandi conserva ancora oggi un documento del giugno 1889, a firma “devotissimo Galli Camillo”, capo dei servizi di tavola della real casa, nel quale si ringrazia S.G. Raffaele Esposito, dell’allora pizzeria “Pietro… e Basta Così”, per le qualità di pizza, tra cui la celeberrima pomodoro e mozzarella, confezionate per Sua Maestà la Regina Margherita che, come cita il documento, “vennero trovate buonissime”.